Luogo

La Chiesa Storica del Massari

Le Biennali d’Arte Contemporanea

La mostra Intersezioni Digitali, si tiene a San Martino di Lupari (Pd) ed è ospitata nella Chiesa Storica (di “San Martino”). L’edificio è stato ideato nella prima metà del Settecento dall’architetto veneziano Giorgio Massari che progettò in ambito civile Palazzo Grassi e portò a compimento Ca’ Rezzonico a Venezia. Nell’entroterra le sue opere principali sono Villa Lattes a Istrana (TV), Villa Giovannelli a Noventa Padovana e villa Cordellina a Montecchio Maggiore. Sua è anche la facciata della Scuola della Carità, ora Accademia di Belle Arti, del 1750. Un alto campanile di origini seicentesche affianca strettamente la chiesa storica di San Martino.

San Martino di Lupari fin dagli anni 60 è stata protagonista di un importante fermento artistico grazie a delle esposizioni d’arte, prima di carattere nazionale, come nel caso del Premio Mario Pettenon e successivamente anche di carattere internazionale come nel caso delle “Biennali d’Arte Contemporanea”. Dal 1971 le Biennali, che hanno avuto come figura centrale l’artista Luparense Edoer Agostini (vero motore e catalizzatore di queste rassegne) hanno visto la partecipazione di alcuni dei migliori protagonisti dei movimenti dell’arte Programmata, Costruttivista e Cinetica come: Alberto Biasi, Ennio Chiggio, Edoardo Landi, Manfredo Massironi (questi già membri del Gruppo N padovano), Julio Le Parc, Horacio Garcia Rossi, Francois Morellet, Marina Apollonio, Agostino Bonalumi, Grazia Varisco (già nel Gruppo T milanese), Francois Morellet, Hans Jorg Glattfelder, solo per citarne alcuni. La chiesa Storica è stata la sede espositiva di queste Biennali, che nel corso del tempo, hanno dato luogo dai primi anni ’80 ad una collezione museale civica dedicata a “Umbro Apollonio”, in omaggio al critico d’arte che aveva approfondito queste tendenze artistiche e che ne aveva divulgato le idee, come docente universitario, ma anche come critico militante e direttore della Biennale di Venezia. La collezione d’arte contemporanea è attualmente ospitata all’interno del municipio della città.

footer Definitivo

top